Noi ti salutiamo, o altissimo Principe del cielo, capo di tutti i Principi delle angeliche gerarchie, amore degli angeli giusti e terrore degli angeli ribelli, nostro dilettissimo Arcangelo San Michele.
La tua bellezza rapisce l'animo nostro, quando ti contempliamo per quell' Angelo purissimo e forte, scendente dal cielo con l'iride sul capo, con la faccia splendente qual sole, e quali colonne di fuoco i tuoi piedi. Noi teco ci rallegriamo, perché di tanta bellezza e magnificenza ti decorò il Signore allora che, difensore invitto della sua gloria, impugnasti la spada contro il superbo Lucifero. E sovratutto, noi ti veneriamo, perché al glorioso titolo di Patrono della Cattolica Chiesa aggiungi pur quello di nostro Principal Protettore.
La nostra terra ti riconobbe potentissimo presso il trono di Dio; alle tue mani affidò sicura le sue sorti; e sempre ne riportò frutti abbondanti di salute e di pace. Deh! scendi, ancor oggi in nostra difesa, o amabilissimo Protettore; e rinfranca i nostri cuori, avviliti ed oppressi da tante sciagure. Confermaci nella fede, come già confermasti agli Angeli Santi; guidaci a Dio, come a Lui guidasti le vittoriose tue schiere; e fa che il tuo grido di guerra “Quis ut Deus?” sia anche il nostro nelle battaglie che noi avremo da combattere contro gl’implacabili nostri nemici, il mondo, il demonio, la carne.
Stendi, amoroso, le ali della tua protezione su noi e le nostre famiglie; su questa Parrocchia e su tutto il paese. Difendici in vita; consolaci, in special modo, negli acerbi affanni della nostra agonia, giacché a nulla gioverebbero le tue grazie, se, in quell'estremo, prevalesse di noi l'infernal dragone.
Non guardare, o amabilissimo Protettore, alla nostra indegnità: mira solo alla fede che in te riponiamo, ascolta il grido, che ad una voce, ti leviamo :
Sancte Michael Archangele,
defende nos in praelio,
ut non pereamus in tremendo judicio.